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Organo costruito nei primi anni del XVIII secolo, attribuito tradizionalmente a Graziadio Antegnati II.
Organari non ancora conosciuti nel 1729, Angelo ed Aurelio Bossi nel 1836 e Giovanni Frigerio nel 1929 aggiunsero i Contrabbassi, sostituirono il Flauto in Duodecima e modificarono tastiera e pedaliera.
Nel 1958 Armando Maccarinelli effettuò un restauro storico ricostruendo, su modelli antegnatiani, il flauto asportato.
Tastiera di 50 tasti estesa da Do1 a Fa5; prima ottava corta.
Pedaliera di 20 pedali estesa da Do1 a Sol2.
Divisione bassi-
Accessori: Combinazione libera alla lombarda.
Corista: La3 = 443 Hertz.
Temperamento:
equabile 1/12.
Disposizione fonica:
Principale B. (8 piedi)
Principale S.
Ottava
Quintadecima
Decimanona
Vigesimaseconda
Vigesimasesta
Vigesimanona
Flauto in XII
Flauto in VIII
Fiffaro
Contabbassi